"Termalismo nelle Antiche Terme, nello stabilimento del Solaro decidano i privati". Il sindaco Cimmino apre la porta ad una rivoluzione. Il complesso di maggior valore, sulla Panoramica, sarà messo sul mercato a caccia di investitori senza nessun vincolo da parte dell'amministrazione. Niente stop a chi vorra' gestire il patrimonio per fare nello stabilimento, parco e albergo attività che non sono termali. "Se voi siete in difficoltà io lo sono di più. Questa variazione di bilancio di 600 mila euro deriva da amministrazioni del passato". Cimmino contrattacca dopo l'affondo delle opposizioni. Si accende lo scontro in consiglio comunale sul futuro delle Terme. "Ci è stata consegnata un'azienda sull'orlo del fallimento". E' la posizione che mescola le carte e scopre il progetto futuro. "Certo non è colpa mia. L'ex maggioranza è stata irresponsabile per questo ci troviamo a gestire una emergenza. Parliamo del perché sono chiuse le Terme. Noi apriremo le Antiche Terme a Natale". Una posizione emersa dopo gli attacchi di Tonino Scala e Francesco Iovino che hanno accusato il primo cittadino di non avere una posizione. Durante il consiglio comunale di oggi più volte interrotto dalle proteste degli ex lavoratori termali: "Ci avete fatto troppe promesse, la pagherete". Ad inizio dei lavori è stato il liquidatore Vincenzo Sica a spiegare la proposta del concordato in bianco per bloccare l'assalto dei lavoratori sui beni.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere