VENERDÌ 09 MAGGIO 2025





Il lutto

Addio al superpoliziotto, morto a Vico Equense Matteo Cinque

Dopo la pensione era tornato nella sua città, domani i funerali

di Redazione
Addio al superpoliziotto, morto a Vico Equense Matteo Cinque

Era tornato nella sua Vico Equense per trascorrere in tranquillità gli anni della pensione. Ed è nella sua città che si svolgeranno, domani mattina alle 10 nella parrocchia di San Ciro, i funerali di Matteo Cinque. L'ex capo della Squadra mobile di Napoli, morto all'età di 74 anni. Il rito funebre sarà celebrato dal parroco, don Ciro Esposito. Molti gli incarichi e le operazioni contro la criminalità organizzata legati al suo nome. Ex responsabile della Criminalpol di Campania e Molise, questore di Palermo, Trapani, Salerno e di Catanzaro, Matteo Cinque si era ritirato dopo la pensione a Vico Equense. Lascia la moglie e due figlie. Protagonista negli anni Ottanta e Novanta della lotta contro la camorra e la mafia, Cinque era stato accusato da un pentito di camorra, Pasquale Galasso, di aver favorito il clan Alfieri. Dopo otto anni fu prosciolto e nominato questore di Catanzaro. "Ho conosciuto Matteo Cinque quando era capo della Squadra Mobile di Napoli e io dirigevo la sezione Volanti. Era una persona molto, molto in gamba". Lo ricorda così Romolo Panico, questore a Catanzaro dopo di lui. Matteo Cinque era stato anche vicequestore prima a Torre Annunziata, città che in in quegli anni viveva faide sanguinose, e successivamente al commissariato di Castellammare, funestata come la prima da guerre tra clan. Poi la carriera fuori dalla Campania, fino alle pensione. Domani saranno in molti tra autorità e amici a dirgli addio.
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03-01-2019 22:56:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA