Anarchici e esponenti dell’estrema destra finiscono nei guai dopo gli scontri avvenuti ieri mattina ad Ercolano. I due gruppi di estremisti erano armati di mazze chiodate, bastoni, ginocchiere, coltelli e una pistola a piombini. Arrestato uno studente e denunciati attivisti di entrambi gli schieramenti. E’ il bilancio di una giornata di tensione per gli scontri tra un gruppo di antagonisti di 'Vesuvio Libertario' e appartenenti al movimento politico CasaPound, continuati in serata anche contro i carabinieri. Sequestrata la sede degli anarchici.
In manette è finito uno studente napoletano di 31 anni, già noto alle forze dell'ordine, che secondo gli investigatori, si era rifugiato all'interno del circolo 'Vesuvio Libertario' dalla tarda mattinata dopo lo scontro avuto con appartenenti a 'CasaPound'.
Per sottrarsi all'identificazione, insieme ad altri attivisti, è uscito dallo stabile di corsa travolgendo anche un militare ma è stato bloccato dai carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, che lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Al momento è ai domiciliari in attesa di processo con rito direttissimo. Nello stesso contesto sono stati bloccati e denunciati due attivisti anarchici già noti alle forze dell'ordine: un giovane di 34 anni di Ercolano che dovrà rispondere di oltraggio a pubblico ufficiale per aver proferito frasi ingiuriose nei confronti dei carabinieri, e un 24enne di Pozzuoli per resistenza a pubblico ufficiale.
Quest'ultimo è stato trovato in possesso di due grammi circa di hashish e decine di giornali di matrice anarchica, posti sotto sequestro.
Durante perquisizione nel circolo sono state trovate e sequestrate sette mazze tra ferro e legno, ginocchiere e banidere. Anche l'immobile è stato posto sotto sequestro e l'affittuario, un 29enne di Ercolano, già noto alle forze dell'ordine, denunciato per detenzione di oggetti atti ad offendere.
Una serie di perquisizioni domiciliari svolte a carico di appartenenti a CasaPound ha portato alla denuncia di un 43enne di Poggiomarino, anche lui già noto alle forze dell'ordine, trovato in possesso di due coltelli, un tirapugni, un manganello, una pistola a piombini e materiale propagandistico di CasaPound, e di un ventenne di Torre del Greco perché in possesso di una mazza da baseball chiodata, un manganello, sette coltelli, una stella ninja e materiale propagandistico di CasaPound. Entrambi risponderanno di porto ingiustificato di oggetti atti a offendere.