VENERDÌ 14 NOVEMBRE 2025



Il fatto

Appartamento in fiamme nel salernitano, prima una lite: due feriti

Il sindaco di Pagani: 'Momenti di terrore, evacuata una scuola'

di Redazione
Appartamento in fiamme nel salernitano, prima una lite: due feriti

Appartamento in fiamme a Pagani, evacuata una scuola. 
Poco prima in piazza la lite tra cittadini indiani: due feriti. Prima una lite sfociata nel sangue - due feriti il bilancio, nessuno dei quali in pericolo di vita - quindi l'incendio di un appartamento. E' quanto accaduto in mattinata a Pagani, in piazza Sant'Alfonso. I carabinieri sono al lavoro per capire se tra i due episodi possa esserci una correlazione.
    L'allarme è scattato in seguito ad una lite in strada tra due indiani. La situazione è degenerata quando un 35enne è stato ferito con un colpo d'arma da taglio ed è stato traportato d'urgenza in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita. Lievemente ferito anche il connazionale che ha riportato una contusione alla testa.
    Poco dopo, nella stessa piazza, è divampato un vasto incendio in un appartamento del quinto piano. I militari del reparto territoriale di Nocera Inferiore sono al lavoro per appurare se i due episodi siano correlati tra loro. Le fiamme hanno provocato una densa colonna di fumo nero: evacuata una scuola che si trova nelle vicinanze. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche i vigili del fuoco. 

"La lite tra due cittadini della comunità indopakistana stamattina si è tramutata in minuti di terrore in piazza Sant'Alfonso". Lo afferma sui social il sindaco di Pagani, Lello De Prisco, che lascia intendere una correlazione tra i due episodi.
    "Abbiamo assistito ad una tragedia sfiorata, che purtroppo ha coinvolto oltre che i residenti del palazzo storico paganese, anche i bambini della Rodari. Il peggio è stato scongiurato grazie al pronto intervento dei carabinieri, dei vigili del fuoco, del comando di Polizia Municipale. I due coinvolti sono ora ricoverati in ospedale e non risulterebbero in pericolo di vita", le parole del sindaco.
    "Ancora attoniti - prosegue il primo cittadino - condanniamo fermamente l'atto di violenza verificatosi, così come tutti gli atti di violenza che si verificano nella nostra città e in tutte le altre città. Distinguiamo però le persone dalle comunità e la folta comunità indiana presente a Pagani e guidata spiritualmente da tre preti indiani, don Joby, don Matteo e don Antonio, è fatta di persone perbene e laboriose. Il lavoro di integrazione da parte loro è continuo e instancabile e tutti siamo chiamati a contribuire affinché le due comunità si integrino di più e meglio".
    Per il primo cittadino "gli episodi di violenza vanno condannati in quanto tali e affrontati affinché non possano mai più verificarsi. E così faremo, in questo caso anche incontrando i padri spirituali della comunità indiana, oltre che affidandoci alle forze dell'ordine in cui riponiamo massima fiducia". 


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

30-09-2025 17:23:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA