?????Era uno dei pompeianisti più noti, studioso appassionato dell’archeologia romana e vesuviana. E’ morto a 65 anni a San Benedetto del Tronto, dopo una lunga malattia, Fabrizio Pesando, professore ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte Romana all’Istituto Universitario Orientale.
Ha diretto scavi e ricerche fondamentali, fra l’altro, a Pompei, Alba Fucens, Sperlonga e sul versante adriatico.
Fino all’ultimo si è adoperato per la tutela e la valorizzazione del Parco archeologico di Cupra Marittima, di cui era direttore e a cui stava dedicando il suo ultimo lavoro di ricerca.
Ha contribuito con i suoi studi all'avanzamento delle conoscenze nell'area vesuviana, oltre che sul panorama nazionale e internazionale. Per decenni il professore Pesando è stato uno degli animatori e promotore anche presso le nuove generazioni di studiosi di ricerche e pubblicazioni e, a tal fine, aveva fondato la rivista "Vesuviana". Fabrizio Pesando era inoltre membro del Comitato scientifico del Parco archeologico di Ercolano.
“La scomparsa di Fabrizio Pesando lascia un vuoto improvviso di dolore” dice il direttore del Parco di Ercolano Francesco Sirano con l’intero staff e i colleghi dell'Herculaneum Conservation Project.
“La notizia della morte di Fabrizio Pesando lascia una grande tristezza e crea un vuoto difficile da colmare sul piano delle ricerche scientifiche - aggiunge Sirano - Con Fabrizio avevamo un rapporto di lunga data che è diventato di leale collaborazione professionale e vicinanza di pensiero negli anni della sua presenza nel Comitato scientifico del parco al quale ha dato un contributo fondamentale. Archeologo tra i più apprezzati da colleghi e studenti, di spiccato acume e dai molti interessi ha lavorato lungamente sul sito di Ercolano. Perdiamo un prezioso collega nell’azione di tutela, valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale, ancora nel pieno della sua attività professionale”.