Per candidarsi a fare il netturbino nei mesi estivi bisogna mandare una mail. L’invio dei avvenire entro lunedì alle venti. E’ questa la strada scelta dalla Buttol per selezionare gli operatori ecologici che dovranno sostituire i dipendenti nel periodo delle ferie estive. Niente Centro per l’impiego come chiesto in aula dall’assessore all’ambiente Franco Balestrieri e niente stop dei primi quattro che già sono al lavoro da diversi giorni. Una scelta che ieri ha fatto insorgere i consiglieri Salvatore Vozza e Alessandro Zingone, che nelle ultime 24 ore stanno mettendo in campo una campagna per pubblicizzare al massimo l’avviso della ditta. La Buttol ha risolto la vicenda aprendo una casella di posta elettronica sulla quale chi vuole concorrere manderà il suo curriculum. L’indirizzo è buttolsrl@gmail.com. Ma intanto il numero degli operatori da assumere sarebbe passato da sedici a dieci. Una procedura che Gaetano Cimmino, a nome del centrodestra, contesta oggi con toni forti, chiedendo una graduatoria pubblica o un sorteggio. “L’avviso pubblicato dalla ‘Buttol’ sembra un’ulteriore presa per i fondelli per tutti gli onesti lavoratori. Si proceda alla redazione di una graduatoria da scorrere, a un sorteggio, tutto rigorosamente pubblico. Era questo ciò che serviva per dissipare le ombre su presunte ‘parentopoli’ e cambiali elettorali, non una ricerca di personale della durata di tre giorni che lascia pensare a nuove tecniche di spartizioni politiche”. Così Gaetano Cimmino, leader dell’opposizione di centrodestra nel consiglio comunale che si formerà nei prossimi giorni, a poche ore dalla pubblicazione di notizie in merito alla selezione aperta dalla Buttol, l’azienda che gestisce attualmente la raccolta rifiuti in città.
“Dopo le denunce pervenute da più parti in merito alle sostituzioni estive a vantaggio di parenti di consiglieri comunali e di candidati alle ultime elezioni – ha continuato Cimmino – ci saremmo aspettati un’inversione di rotta che non c’è per niente stata. Se non c’è nulla di illegale saranno forze dell’ordine e magistratura a stabilirlo, nel frattempo resta la questione di opportunità morale e politica. Oggi ci troviamo con la pubblicazione di un avviso per la selezione di ulteriore personale. Bene. Chi ci garantisce che anche questo non rappresenti fumo negli occhi? Dov’è la trasparenza? Il neoassessore all’Ambiente Francesco Balestrieri afferma che una soluzione potrebbe essere quella di rivolgersi al Centro per l’Impiego. Bene. Infatti l’assessore Balestrieri, memore delle sue passate esperienze, dovrebbe sapere qual è il metodo più trasparente da utilizzare per tali provvedimenti. Il Comune e l’amministrazione comunale del Partito Democratico dovrebbero fare molto di più per evitare tali manovre speculative. Chiediamo alla Buttol di ritirare subito quell’avviso. Siamo certi che l’azienda, dopo le innumerevoli polemiche, saprà finalmente gestire e mettere al proprio posto alcune squallide correnti di potere all’interno dello stabilimento. Basta manovre nell’ombra”.