VENERDÌ 09 MAGGIO 2025





Il fatto

Cade in un cantiere navale, muore dopo 4 giorni di agonia: inchiesta sull'incidente sul lavoro

Volo da 5 metri di altezza per lo spagnolo di 62 anni

di Redazione
Cade in un cantiere navale, muore dopo 4 giorni di agonia: inchiesta sull'incidente sul lavoro

Cade nel cantiere nautico in cui lavorava, è morto dopo quattro lunghi giorni di agonia. Tragedia sul lavoro a Torre Annunziata, quando lunedì scorso Esteban Jan Willi Jordi Van Oostenryck, lavoratore 62enne spagnolo, caduto da uno dei ponteggi di Arcadia Yacht, il cantiere navale di via Terragneta.

Mentre era all’opera, ha perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di cinque metri. Immediati i soccorsi allertati dai colleghi che hanno visto la scena, Esteban è stato prima portato al pronto socccorso di Castellammare di Stabia, poi trasferito d’urgenza all’ospedale del Mare a Napoli. Giunto in condizioni disperate, i medici hanno provato a salvargli la vita ma è morto ieri dopo quattro giorni di agonia nel reparto di rianimazione.

Ritenuto un operaio esperto, al momento non è escluso che possa essere stato un malore a causare la caduta. I soccorsi, poi, sarebbero stati tempestivi, ma non sarebbero riusciti ad evitare il peggioramento delle sue condizioni di salute.

Sul caso, la Procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Le indagini sono affidate agli agenti del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata, guidati dal dirigente Antonio Galante, che hanno eseguito i primi rilievi sul posto e sequestrato l’area in cui è avvenuta la tragedia, in attesa di ulteriori disposizioni da parte del magistrato. Nel frattempo, è stato disposto anche il sequestro della salma dell'operaio in vista dell'autopsia, che sarà fissata in rogatoria con la Procura di Napoli nei prossimi giorni. L’esame autoptico dovrà chiarire ulteriori aspetti tuttora al vaglio degli inquirenti.

Come da prassi in questi casi, le indagini si concentreranno sui dispositivi di sicurezza per comprendere se possano esserci eventuali responsabilità da parte dei datori di lavoro, oppure se fossero stati garantiti tutti gli standard di sicurezza all'operaio, la cui morte ha sconvolto amici e colleghi che lo conoscevano e stimavano.


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03-02-2024 18:36:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA