"Per Koulibaly non è arrivata nessuna offerta ufficiale da parte di nessun club. Ma non nego che con Kalidou che va a scadenza, e che per noi è tanto, stiamo parlando tutti i giorni e a lui il Presidente ha fatto offerta
irrinunciabile di 6 milioni netti per 5 anni, parenti di 60 milioni lordi, offrendogli pure un futuro da dirigente del club.
Ci ha risposto che ci deve pensare, che si deve guardare intorno e ha preso tempo".
Della situazione del difensore senegalese del Napoli - al centro del mercato - ha parlato il ds partenopeo
Cristiano Giuntoli dal ritiro di Dimaro. "Una proposta incredibile quella del Presidente - ha sottolineato Giuntoli in conferenza - e che Koulibaly si è meritato, e che vale il doppio rispetto a quello che prendeva prima. Aspettiamo, per noi è incedibile".
Giuntoli ha fatto il punto anche su altre situazioni calde di mercato.
A partire dal centrocampista Fabian Ruiz: "Lui è innamorato della sua città - ha detto Giuntoli - stiamo parlando
con la sua agenzia, non abbiamo fatto ancora un'offerta ufficiale, ma ci stiamo parlando. Anche per lui non sono arrivate offerte, aspettiamo di vedere i soldi che eventualmente ci dovesse portare e poi faremo anche a lui un'offerta importante come fatto per Koulibaly".
Infine Mertens, il cui contratto è scaduto.
"Mertens - ha detto Giuntoli - ha un rapporto straordinario con Aurelio e sta parlando direttamente con lui. So che hanno parlato a lungo, Aurelio gli ha fatto una proposta importante data la sua storia, di quasi 5 milioni lordi, circa 2,5 netti che al momento non è stata accettata".
Su Osimhen da Giuntoli arriva una rivelazione: "Offerte vere e proprie non ce ne sono, ma rumors, telefonate di interessamento sì. Però tutti sanno che abbiamo grandi aspettative nei suoi confronti, abbiamo tre anni di contratto ancora, e sanno che l'offerta dovrebbe essere molto molto importante. Comunque l'offerta non è arrivata, ma tanti interessamenti telefonici, quelli sì".
Capitolo Ospina.
"Volevamo tenerlo - spiega Giuntoli - gli abbiamo fatto una corte spietata, lui ha scelto una strada meno tecnica e più favorevole dal punto di vista economico. Noi volevamo confermarlo con Meret".
Giuntoli infine ha chiuso la porta a Paulo Dybala, in uscita dalla Juve e attualmente svincolato di lusso.
"Dybala è fuori dalla nostra portata, non ci abbiamo pensato, e sappiamo che sta parlando con altri club".