SABATO 10 MAGGIO 2025





Il fatto

Campania, blindato il Natale: De Luca vieta folla e alcol in strada

La stretta dal 23 dicembre

di Redazione
Campania, blindato il Natale: De Luca vieta folla e alcol in strada

Vietati gli eventi e ogni altra occasione che possa innescare folla anche in strada in Campania. Il presidente De Luca oggi ha varato la stretta. Dall'antivigilia di Natale a Capodanno è divieto di consumo delle bevande (tranne acqua). Nei giorni 23, 24, 25, 31 dicembre 2021 e 1 gennaio 2022 è divieto di vendita con asporto di bevande tranne l'acqua. I Comuni potranno decidere ulteriori restrizioni e, infine, per tutta la regione sono vietate feste di piazza dal 23 al 1. Parliamo di «luoghi pubblici all'aperto» quindi di libero accesso. Tuttavia, viste le norme molto rigide è possibile che di qui a breve vengano annullati anche concerti in strutture pubbliche ma con biglietto e a numero limitato. dal 23 dicembre 2021 e fino al 1 gennaio 2022 • per l’intero arco della giornata è fatto divieto di consumo di cibo e bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua, nelle aree pubbliche, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Resta consentito il consumo ai tavoli all’aperto, nel rispetto del distanziamento previsto; • nei luoghi pubblici all’aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possano dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento; • è confermato l’obbligo di indossare mascherine, anche all’aperto, in ogni luogo non isolato (ad esempio centri urbani, piazze, lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, code, file, mercati, fiere, contesti di trasporto pubblico all’aperto); nei giorni 23, 24, 25, 31 dicembre 2021 e 1 gennaio 2022 • dalle ore 11 e fino alle ore 5 del giorno successivo, ai bar e agli altri esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto di bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua. • È fatta raccomandazione ai Comuni ai fini dell'adozione, laddove necessario, di provvedimenti di chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale ai sensi delle disposizioni vigenti. • È fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare nelle zone della cosiddetta "movida Dobbiamo eliminare tutte le occasioni di diffusione del contagio, quindi abbiamo stabilito che non si possono fare feste in piazza perché nella settimana tra Natale e Capodanno noi ci giochiamo la tranquillità di vita delle nostre famiglie e la possibilità di tenere aperte le attività economiche. Se lasciamo campo libero agli impazzimenti che abbiamo in questa settimana, noi a fine gennaio ci leccheremo le ferite perché avremo migliaia di nuovi contagi. Mi sembra irresponsabile correre questi rischi. Un po' di pazienza. Queste decisioni che prendiamo non sono il supplizio per nessuno, sono un appello al senso di responsabilità. È un atto di responsabilità che chiediamo a tutti quanti per poter vivere tranquilli e non arrivare a fine gennaio a leccarci le ferite.
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15-12-2021 23:46:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA