La Campania resta in zona gialla. Si andrà avanti con le misure anti Covid di quest'ultima settimana. Ristoranti e bar aperti fino alle 18 e possibilità di spostarsi da un comune all'altro. La Regione di De Luca è tra quelle con i contagi più bassi, ma il governatore avverte: "C'è ancora un tasso dell'8% di positivi, per avere una situazione di tranquillità dobbiamo scendere al 5%. Quando abbiamo ancora 1000 -1200 positivi vuol dire che dobbiamo stare attenti e che stiamo camminando sul filo del rasoio". Questo sostiene il governatore in diretta Facebook.
"La Campania è in zona gialla, non si sarebbe detto pensando alle tante, troppe campagne di sciacallaggio di questi mesi, per alcune trasmissioni la Campania doveva essere il Bangladesh. Ripeto, nessun compiacimento per la zona gialla, nessun rilassamento fino a quando non avremo completato la vaccinazione", sottolinea. De Luca parla anche di una "buona tenuta" delle rianimazioni: "Siamo tra le regioni migliori d'Italia per presenze in terapia intensiva, quasi sempre sotto i 100 posti occupati rispetto ai 640 disponibili, dati che ci devono dare sicurezza e serenità". Ora il vero banco di prova si avrà con la riapertura delle scuole, entro il primo febbraio tornano tutti in classe.