Un lettera con minacce a lui e alla sua famiglia. Messaggio intimidatorio nei confronti di Domenico Peccerillo, il candidato sindaco escluso dal Consiglio di Stato per problemi nella presentazione della sua lista "Casola in positivo". A Peccerillo è stata recapitata una lettera minatoria consegnata immediatamente ai carabinieri della stazione di Gragnano che stanno conducendo le indagini. L'ex candidato sta invitando i cittadini a non votare per non garantire il quorum all'avversario in campo, Alfredo Rosalba.
Della vicenda si è occupata la Prefettura con il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, che ha disposto nell'immediatezza l'intensificazione dei servizi di controllo sul territorio da parte delle Forze dell'ordine.
La questione, per la quale sono in atto indagini dell'Arma dei Carabinieri, sarà oggetto della prossima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica."In relazione al grave episodio consistente in una lettera intimidatoria inviata a Domenico Peccerillo, candidato sindaco alle prossime consultazioni amministrative del Comune di Casola di Napoli, con la lista 'Casola in positivo - Noi per il futuro', lista esclusa per difetti documentali dalla seconda sezione del Consiglio di Stato - il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto nell'immediatezza l'intensificazione dei servizi di controllo sul territorio da parte delle Forze dell'ordine". Lo si legge in una nota della prefettura. "La questione, per la quale sono in atto indagini dell'Arma dei Carabinieri, sarà oggetto della prossima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica", conclude la nota.