VENERDÌ 09 MAGGIO 2025





LO SPETTACOLO

Castellammare, al liceo 'Severi' lo spettacolo degli studenti in nome della legalità

In scena i ragazzi dell'istituto 'Lazzadri' di Gragnano

di Redazione
Castellammare, al liceo 'Severi' lo spettacolo degli studenti in nome della legalità

Si è concluso il viaggio nella legalità delle classi quinte della Direzione Didattica Statale Gragnano 2 “Oreste Lizzadri” con lo spettacolo : “Tutti in scena! Quadri di... quasi ordinaria legalità. La legge è legge e va sì… rispettata!” ,  tenutosi  alle ore 17.00, presso il Liceo Scientifico Statale “F. Severi” di Castellammare di Stabia, alla presenza dell’Assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania, dott.ssa Lucia Fortini,  dell’Amministrazione Comunale di Gragnano, nelle persone del vicesindaco, dott. Andrea Gaudino, e dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Gragnano, dott.ssa Mena di Maio.                                                   

Nello splendido scenario dell’Auditorium “Rita Levi Montalcini”, alla presenza della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Angela Renis, che  ha  sempre stimolato  alunni e docenti a scoprire nuove forme di comunicazione, lo spettacolo ha messo in scena il lavoro di alunni,  docenti ed esperti della DDS Gragnano 2 “Oreste Lizzadri” attraverso i moduli “Verso nuovi orizzonti”, “Liberi di muoversi”, “A lingua ‘e Pullecenella”, “A scuola di teatro” del Programma Scuola Viva e il modulo “Che arte questa scuola” del progetto Agenda Sud con l’obiettivo di mettere radici profonde e durature alla cultura delle regole. Il tema della legalità è uno dei punti fondamentali dell’offerta formativa dell’ Istituto “Oreste Lizzadri” che mira a valorizzare l’educazione alla convivenza civile e alla legalità per una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini sono uguali di fronte a diritti e doveri.

Gli alunni delle classi quinte hanno iniziato il “viaggio” nella legalità e nella cittadinanza attiva con varie tappe riguardanti i diritti civili e i problemi della nostra società, partendo dai diritti negati fino a quelli conquistati grazie alla Costituzione. Lo spettacolo ha messo in scena tutto il percorso affrontato durante l’ anno, cioè i diritti  sanciti nella Costituzione, che purtroppo in tante parti sono ancora ignorati. Per questo, attraverso forme di espressione quali la recitazione, il ballo e il canto gli alunni hanno affrontato tematiche come la povertà, la microcriminalità, lo sfruttamento del lavoro minorile, la malasanità con la speranza di  un futuro migliore, dove ognuno può vivere una vita dignitosa a misura umana. Lo spettacolo ha offerto molti spunti comici, ma anche momenti di profonda riflessione. Viene mostrata la situazione di una Napoli piena di problemi, di contraddizioni, ma soprattutto una città abbandonata dalle istituzioni.

Gli alunni hanno cercato di vivere da attori positivi la sfida della cittadinanza e di essere portatori della cultura della legalità, mettendo in evidenza che è una sfida che si può  vincere solo se si decide  di combatterla insieme. Gli alunni hanno dimostrato di aver interiorizzato le parole del giudice Caponnetto, del pool antimafia, nel suo viaggio per le scuole e nelle piazze di tutta Italia per far conoscere Falcone e Borsellino: “Ragazzi godetevi la vita, innamoratevi, siate felici ma diventate partigiani di questa nuova resistenza, la resistenza dei valori, la resistenza degli ideali. Non abbiate mai paura di pensare, di denunciare e di agire da uomini liberi e consapevoli”. Un bell’esempio di esperienza formativa in cui i ragazzi ci insegnano concretamente a porre le basi per una vera cultura della legalità


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12-06-2024 12:06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA