Statale Sorrentina scattata la chiusura di un tratto di Panoramica che riaprirà mercoledì alle 23. Comincia con lunghe fila di traffico la settimana per chi si sposta tra Castellammare e la penisola sorrentina. Gli ingorghi dal raccordo autostradale e nelle gallerie unici percorsi possibili per raggiungere Sorrento a chi arriva da Napoli e viceversa.
Lo stop si abbina alla chiusura di Via Acton che resterà non percorribile per i lavori alla condotta Gori, dopo il guasto del 20 giugno scorso. "L’Azienda, dopo aver verificato 33 chilometri di rete e sostituito numerosi dispositivi idraulici, a causa della vetustà delle infrastrutture, il prossimo 22 luglio darà inizio ai lavori per la sostituzione di un tratto della condotta adduttrice collocata in località "La Palombara". L’opera prevede, tra le altre cose, la posa di una nuova tubazione lunga circa 50 metri, con un diametro di 60 centimetri.
La posizione impervia dell’infrastruttura, posta a circa 30 metri da terra, lungo il viadotto della strada statale 145, renderà necessario il coinvolgimento di 40 tecnici, 2 gru da 200 tonnellate, 3 piattaforme mobili, di cui una aerea da 14 metri di lunghezza, e l’uso di tecnologie avanzate. Il cronoprogramma dei lavori comprende, inoltre, un dettagliato piano degli approvvigionamenti e della distribuzione con lo scopo di garantire la ripresa del servizio in tempi ottimali".
Da stasera mancherà anche l'acqua in molti comuni della penisola sorrentina.
Al fine di consentire il regolare svolgimento dei lavori è necessario sospendere il servizio idrico dalle ore 21 di lunedì 22 luglio alle 3 di mercoledì 24 luglio in alcune località dei seguenti comuni: Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento e Massa Lubrense. Per i comuni dell’Isola di Capri è stata disposta la sospensione del servizio nelle fasce orarie notturne. In seguito agli incontri svoltisi presso la Prefettura e presso l’isola di Capri, presieduti dal Prefetto di Napoli Michele di Bari, è stato inoltre disposto un piano eccezionale per la gestione del servizio idrico sostitutivo, fino al ripristino della normale erogazione. Il piano prevede il potenziamento del servizio di autobotti sulla terraferma e l’eventuale utilizzo di una nave dedicata al trasporto delle necessarie autobotti per l’isola di Capri.