«Destinate il 5 per mille all’oratorio e venite ad aiutarci nelle nostre attività». Scuola calcio gratuita per 200 bambini, doposcuola, corsi di danza e tante altre attività che, per continuare, hanno bisogno del sostegno della cittadinanza. Mercoledì, nel campetto dell’oratorio del centro antico di Castellammare di Stabia, si è tenuta la festa conclusiva delle attività dell’anno. L’Oratorio del Centro Antico, lo scorso anno, è diventato ufficialmente un ente del terzo settore. Grazie a questa qualifica, l’associazione può accedere a bandi per progetti sociali ed essere destinataria del 5 per mille. Le attività ludiche e didattiche sono portate avanti grazie all’impegno dei volontari, coordinati dal responsabile Massimo Caner, e finanziate interamente dalle donazioni dei fedeli. Il loro obiettivo principale è la lotta alla dispersione scolastica, fenomeno particolarmente diffuso nei rioni del centro antico stabiese. Durante l’incontro di mercoledì, i bambini hanno partecipato a una lezione sulla legalità e sulle norme da rispettare in mare, tenuta dal comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare, Andrea Pellegrino, nei locali del Museo Diocesano. A seguire, si è svolta la festa nel campetto dell’oratorio, dove la Polisportiva Centro Antico – braccio operativo dell’oratorio, legata alla Concattedrale di Santa Maria Assunta e San Catello e alla Parrocchia dello Spirito Santo – da dieci anni organizza corsi di calcio completamente gratuiti per i ragazzi del centro storico. Tra gli ospiti speciali dell’evento, Emmanuele Cuomo, in arte Manu Food, chef stabiese molto seguito sui social, che ha deliziato i presenti con una pasta e fagioli con le cozze. Al centro della giornata, un torneo organizzato dai volontari, che ha coinvolto tutti gli oltre 200 bambini partecipanti alle attività dell’oratorio. «Chiediamo a tutti un supporto donando il 5 per mille all'oratorio e a chi può di unirsi a noi nelle attività – ha dichiarato Massimo Caner –. Il lavoro da fare è tanto e c’è bisogno di nuovi volontari che mettano a disposizione un po’ del loro tempo. Qui, grazie alla generosità dei fedeli, diamo speranza e opportunità a tanti bambini e ragazzi di un quartiere difficile, dove la dispersione scolastica è un’emergenza reale e il rischio di devianza è elevato». Emmanuele Cuomo ha voluto lanciare un messaggio di incoraggiamento: «Oggi è successo qualcosa di meraviglioso. Quando tante persone si uniscono, si può costruire qualcosa di bello. Dietro questa realtà c’è un grande lavoro quotidiano, portato avanti da volontari che si dedicano con passione a una causa nobile, che ha bisogno sia di sostegno economico che di nuove forze per continuare».