La decisione toccava ai sindaci. Cimmino ha deciso di lasciare aperto il cimitero fino alle 17 nei giorni dedicati alla commemorazione dei defunti. A Castellammare cancelli aperti fino alle 17, da ieri al 2 novembre. E oggi c'è già la fila per entrare a pregare sulla tomba dei propri cari. Attesa per capire come funzionerà l'ordinanza nei giorni di domani e lunedì, essendo il 1 e il 2 quelli tradizionalmente dedicati alla visita ai defunti. Ma la folla è una assolutamente vietata in una città come Castellammare, ferma ad ieri ad un passo dai 500 stabiesi contagiati dal Covid. Il governo ha imposto lo stop agli assembramenti, mentre l'Unità di crisi regionale ha consigliato alle amministrazioni comunali di chiudere i cimiteri. E in caso di apertura ha stabilito regole rigide come il doppio ingresso per separare entrate e uscite. Ma quasi tutti i primi cittadini da Castellammare, ai comuni vicini, si sono orientati per lasciarli aperti con ingressi contingentati e mascherine. Nella mattinata di oggi una foto, pubblicata da un cittadino sul gruppo Facebook Notizie di Castellammare, già documenta la prima fila. E il peggio è previsto per i prossimi due giorni.
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