VENERDÌ 09 MAGGIO 2025





Il fatto

Castellammare, dagli scavi in piazza mura di età romana. Gli esperti: "Antiche Terme imperiale"

L'assessore Fulvio Cali': "Speriamo si riapra una stagione di scoperte"

di Mariella Parmendola
Castellammare, dagli scavi in piazza mura di età romana. Gli esperti:

Un pezzo della Stabia rinata dall'eruzione del Vesuvio. Ricostruita dopo che il vulcano aveva distrutto tutto. E' quanto sta venendo alla luce dagli scavi nel cantiere di fronte alla Circum. Un’opera reticolata, con ogni probabilità cubilia con base quadrata, sta emergendo dagli scavi in corso in piazza Unità d’Italia a Castellammare. I lavori riguardano un saggio archeologico disposti dal Comune per successivi lavori di riqualificazione della stazione Circum e della piazza da parte di Eav. La società regionale avrebbe voluto realizzare un parcheggio per duecento auto, un progetto ormai in stand by per i ritrovamenti in atto e una controversia sulla procedura amministrativa tra Comune e Soprintendenza ai beni ambientali. Dalle prime informazioni emerse la struttura sarebbe di epoca augustea e potrebbe trattarsi di un’abitazione o di un complesso termale, così come si evince dalla tecnica edilizia del paramento murario. Il tufo utilizzato, giallo, potrebbe provenire da cave napoletane. “Siamo in attesa – ha dichiarato Fulvio Calì, assessore all’Urbanistica del Comune di Castellammare – di conoscere le determinazioni della Soprintendenza, cui ci atterremo scrupolosamente. Da parte nostra ci auguriamo che possa essere avviata una vera e propria campagna di scavi mirata a riportare alla luce preziosi reperti”. Saranno gli archeologici al lavoro ad attribuire valore e storia ai reperti trovati. Dagli studi fatti fino ad oggi nel centro di Castellammare potrebbe esserci un pezzo dell'antica Stabia fatta di edifici pubblici e privati, villae, ginnasi e mura che si sarebbe sviluppata in età augustea tra il centro, Fontana Grande e la Corderia. Secondo i primi riscontri potrebbe trattarsi di un edificio termale vicino al porto e alle sorgenti di acqua minerale. È entusiasta del ritrovamento l'associazione Stabia 79 D.C. che già ad inizio dei lavori si era detta sicura che sarebbero emersi dei tesori. Ora sulla scoperta si aspetta la decisione della Soprintendenza.
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02-03-2019 10:21:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA