Un invito concreto a “differenziarsi”, a scegliere la consapevolezza e l’azione per difendere il futuro del pianeta. È questo lo spirito che anima “Differenziamoci: Giornata della Terra”, l’evento in programma giovedì 10 aprile presso l’aula magna del Liceo Scientifico "Severi" di Castellammare di Stabia.
L’iniziativa si propone come un’occasione di dialogo e approfondimento sul tema della sostenibilità ambientale, con particolare attenzione alle ricadute sulla salute e alla necessità di interventi concreti per la salvaguardia del territorio. Ad aprire la giornata sarà il saluto della Dirigente Scolastica, prof.ssa Elena Cavaliere, che introdurrà una serie di interventi autorevoli e di grande impatto.
La dott.ssa Claudia Di Biagio, ricercatrice dell’Istituto Veronesi, affronterà il delicato tema delle patologie legate all’inquinamento ambientale, illustrando come le condizioni del nostro ecosistema influenzino direttamente la salute pubblica.
Seguirà l’intervento del dott. Raffaele Sabato, Giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che analizzerà le sentenze a carico dell’Italia per il risanamento della Terra dei Fuochi, un dramma ambientale e umano che ancora oggi chiede giustizia.
Spazio poi alla dott.ssa Valentina Onesti di Legambiente - Scuola, che presenterà il progetto “I veleni delle ecomafie”, un’iniziativa volta a denunciare e contrastare i crimini ambientali attraverso la sensibilizzazione e la formazione delle giovani generazioni.
A seguire, Francesco Ciro Speranza, Digital Marketing Specialist di Velia-Ambiente, insieme a Salvatore Palmieri, Presidente Regionale di Plastic Free, parleranno dell’importanza della raccolta differenziata sul territorio stabiese, strumento chiave per una gestione virtuosa dei rifiuti e la salvaguardia del paesaggio urbano.
Chiuderà la mattinata l’intervento del dott. Giuseppe Cioffi, assessore comunale con deleghe all’ambiente, alla qualità della vita e alla bonifica dei suoli, che illustrerà le politiche locali messe in campo per migliorare le condizioni ambientali e sanitarie della città.
“Differenziamoci” non sarà solo un incontro, ma un momento di responsabilizzazione collettiva, un’occasione per ricordare che il cambiamento inizia da ciascuno di noi.