Si presenta su un cantiere al centro di Castellammare per fare una estorsione a nome dei D'Alessandro. Condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione Daniele Imparato, per una vicenda che risale al 2107. Un periodo di detenzione che, a questo punto, Imparato ha già scontato tra carcere preventivo e domiciliari. La Corte d'Appello di Napoli ha comunque concesso uno sconto di pena rispetta alla condanna di primo grado a 3 anni e 6 mesi, dopo il pronunciamento della Cassazione a favore dell'imputato.
Nel 2017 Imparato si era rivolto al titolare di un cantiere edile a piazza Umberto per imporre gli uomini e i mezzi del clan ad una ditta che aveva regolarmente vinto l'appalto del comune. Era stata la stessa vittima dell'estorsione a denunciare. Anche da altri risvolti giudiziari emerge che la cosca stabiese abbia fatto profitti nel settore dell'edilizia pubblica e privata in città. A volte chiedendo soldi, altri imponendosi direttamente nel sistema dei sub appalti. Un versante su cui l'uomo di riferimento per il clan era Liberato Paturzo e le sue imprese. Un sistema smantellato con gli arresti.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere