Ancora un flop. Resta senza acquirenti il Vesuvian Inn, la struttura alberghiera e congressuale poco distante dalla ville di Stabia nella zona collinare di Castellammare. Nota in città per essere stata dei Salesiani e centro di recupero dei giovani di un quartiere difficile.
Deserta l'asta fallimentare della struttura comprata dal notaio Ferdinando Spagnuolo che aveva nei suoi progetti di farne un punto di accoglienza per restauratori, archeologi e giovani impegnati in scambi culturali. Il valore di stima dell’immobile passerà dai 6,2 milioni di euro ai 4,5 milioni, con un ribasso del 25 per cento. Il Vesuvian Inn è un complesso immobiliare polifunzionale, realizzato nel 1965, attualmente utilizzato per attività di studio, laboratori di archeologica e turismo. E vicino allo stabilimento delle Nuove Terme, acquistate dalla Regione Campania per farne un polo ospedaliero. L’edificio è articolato in quattro parti principali comunicanti, con ampia area esterna e strutture sportive. Inoltre la struttura ospita un hotel e una sala adibita all’organizzazione di cerimonie. In tutto 10mila metri quadrati di superficie. All’interno della struttura, inoltre, si tengono corsi di lingua e cultura italiana, uno di dieta mediterranea e uno di archeologia. Non a caso lo stabile è anche la sede italiana della Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS), promotrice dei tre corsi. Le forze politiche di sinistra hanno proposto che ad acquistarlo sia sempre la Regione vista la sua posizione strategica. Al momento però non sembra esserci nessun interesse da parte di investitori privati, né di enti pubblici. Nei prossimi giorni sarà fissata una data per una nuova asta.