Danneggiate strade e bruciata anche la plastica nella notte della vigilia dell’Immacolata a Castellammare. Sui danni e sulle luci di Natale in città arriva una interrogazione firmata dall'opposizione rivolta all'amministrazione Vicinanza. A risposrta urgente è firmata dai consiglieri Pasquale D’Apice, Antonio Cimmino, Nicola De Filippo, Antonio Federico, Mario D’Apuzzo, Rosanna DE Simone, Antonio Alfano e Teresa Cesarano. Si legge: "In conferenza stampa il Sindaco dichiarò questo: Abbiamo anche installato sette portali luminosi in punti strategici: piazza Persica, via Don Bosco, via Cosenza, viale Puglia, corso Italia, corso Alcide De Gasperi e via Acton.Per sottolineare che Castellammare è una sola comunità, da Pozzano a Ponte Persica, accenderemo alberi di Natale in tutti i quartieri, per portare il calore delle festività in ogni angolo della città.
Visto quello che è accaduto la notte del 7 dicembre 2024, riportato ed evidenziato sui social, una città dove ha stravinto l’ illegalità, il menefreghismo verso le basilari regole della la sicurezza. Intere pavimentazioni stradali rovinate dai roghi, dove si è bruciato di tutto (mobili, sedie, plastica ect) creando nubi tossiche".
Dopo la ricostruzione di quanto accaduto, il centrodestra chiede: "Visto che a Ponte Persica non è stato installato il portale luminoso, chiediamo al Sindaco dove sono stati installati i portali luminosi. Con quali criteri sono state scelte le piazze". Poi rispetto alla vigilia dell'Immacolata: "Quali azioni preventive ha messo in campo?e Quali azioni durante e quali azioni intende mettere in campo contro la lotta all’illegalità. L’importo della spesa sostenuto dalle casse del comune per ripulire e ripristinare le aree dove si sono accesi i falò, spese che ricadranno sui contribuenti e cittadini onesti".