Una giornata all’insegna dello sport, dell’aggregazione e del divertimento ha animato l’arenile stabiese, dove gli arbitri di calcio della sezione AIA di Castellammare si sono sfidati in un appassionante torneo di beach volley. L’evento, organizzato in modo spontaneo e partecipato, ha rappresentato molto più di una semplice competizione: è stato un momento di condivisione, di amicizia e di celebrazione dei valori che da sempre contraddistinguono la comunità arbitrale. Tra una schiacciata e un tuffo sulla sabbia, i partecipanti hanno rafforzato il senso di gruppo. Il torneo ha anche avuto il merito di rilanciare il messaggio dell’AIA: fare l’arbitro non è solo una scelta sportiva, ma un percorso di crescita personale, di responsabilità e di formazione. E proprio il corso arbitri, che ha formato decine di ragazzi e ragazze negli ultimi mesi, è stato al centro dei racconti e dei ricordi condivisi durante la giornata. Sotto il sole di fine settembre, il lungomare di Castellammare si è trasformato in un palcoscenico di entusiasmo e spirito di squadra, incontrando la curiosità dei passaanti, dimostrando ancora una volta che lo sport è un potente strumento di unione e di promozione sociale. Aggregazione, amicizia per crescere insieme e per mostrare a tutti un mondo sano, quello dell'arbitraggio, che sarebbe bello coltivare. Rinnovando l'invito all'iscrizione al nuovo corso arbitri nei locali di Viale Europa 144 a metà ottobre. Gli arbitri riceveranno poi, a seguito del superamento del nuovo corso, la nuova divisa targata Givova, un rimborso spese per ogni gara e la tessera federale per poter accedere a tutti gli stadi del territorio nazionale ed i crediti formativi per gli istituti superiori, oltre che avere l'opportunità di potersi allenare ogni martedì e giovedì dalle 18:30 alle 20.00 al Romeo Menti.