Un gioco e anche molto di più. Un percorso per capire la qualità di quello che riesce ad offrire la natura quando viene tutelata e rispettata. Il gioco del piacere quest’anno è dedicato ai prati stabili e pascoli, è la nuova sfida per Slow Food, un impegno sulla biodiversità delle erbe foraggere dei prati permanenti (i prati cosiddetti “stabili”) e dei pascoli. Il Gioco del piacere che a Castellammare di Stabia si svolgerà nel ristorante Taverna Mafalda dello chef Andrea di Martino prevede la degustazione di una selezione di 5 formaggi (4 formaggi da prato stabile e un “clandestino” da scoprire durante il gioco) e di un miele di alta montagna. Il gioco si svolgerà venerdì 19 maggio alle ore 18:30 nel locale in via Padre Kolbe, 24, in contemporanea con tutti i ristoranti che hanno aderito in tutta Italia. Spiegano i promotori di Slow Food: “Durante il gioco sarete invitati ad indovinare quali sono i formaggi in degustazione – inizialmente anonimi – e qual è l’intruso, cioè il formaggio pastorizzato che non deriva da latte ottenuto da animali allevati a erba e fieno di prato stabile. Potrete inoltre classificarli in base alle vostre preferenze sera saremo ospiti per la prima volta del ristorante "Taverna Mafalda" in via Padre Kolbe, 24 a Castellammare di Stabia.
Aperta da meno di un anno nei locali storici di una antica pizzeria molto nota in città a partire dagli anni '50, a due passi dalla stazione centrale della Circumvesuviana e della Funivia del Faito, è guidata da Andrea Di Martino.
Esperienze nel passato accanto a chef stellati del territorio, cuciniere a domicilio per diversi anni, sempre impegnato in progetti sociali, propone un'offerta gastronomica legata alla stagionalità, alla tradizione e al territorio pur con divertenti spunti innovativi. L’ambiente piccolo e curato garantisce una permanenza gradevole e serena. Alle 18:30 solo su prenotazione (max. 20 persone) si potrà partecipare, guidati in diretta da Bra dagli esperti di Slow Food Italia, al gioco degustazione a etichette coperte di 5 formaggi (con un intruso) provenienti da latte da allevamenti di animali che pascolano sui sani pascoli di montagna. Il tema della serata infatti è quello dei "prati stabili", un impegno sulla biodiversità delle erbe foraggere dei prati permanenti.
Subito a seguire Andrea ci proporrà una cena ispirata al tema della pastorizia, il cui piatto centrale sarà la Torta del Pastore, un piatto rivisitato a base di agnello e verdure di ispirazione irlandese, la shepherd's pie.
I piatti saranno abbinati ad una selezione di vini curata dallo chef
Costo della cena €40, prenotazione obbligatoria al: 348.3730125
Durante la serata sarà anche possibile rinnovare o aderire a Slow Food”.