DOMENICA 11 MAGGIO 2025





L'iniziativa

Castellammare, in Fincantieri video e testimonianze contro discriminazioni e violenza su donne

In 500 hanno partecipato tra operai e lavoratori indotto

di Redazione
Castellammare, in Fincantieri video e testimonianze contro discriminazioni e violenza su donne

A Castellammare Fincantieri ospita roadshow 'Respect for future'. 
In giro per l'Italia per contrastare la violenza di genere. Da Trieste ad Ancona, e ora a Castellammare di Stabia: il roadshow del progetto "Respect For Future", ideato da Fincantieri per contrastare la violenza di genere, è approdato oggi nello stabilimento di Castellammare di Stabia, dove ha
registrato la presenza di 500 partecipanti, dipendenti dello stabilimento e delle ditte dell'indotto e i sindacati. Con questa iniziativa, Fincantieri ha dato vita, per la prima volta in un gruppo industriale, a un progetto innovativo di comunicazione interna che mira alla
prevenzione del fenomeno della violenza, concentrandosi sull'educazione al rispetto e alle relazioni. Anche a Castellammare, dunque, "il Gruppo - è scritto in una nota - rinnova il proprio impegno verso una cultura aziendale inclusiva e rispettosa. Gli obiettivi spaziano dal
sostegno alla diversità in tutte le sue forme, alla promozione del dialogo tra generazioni, dall'uguaglianza di genere alla valorizzazione delle differenze culturali. Centrale in questo percorso è l'adozione di un linguaggio che rifletta questi valori e contrasti attivamente
stereotipi e pregiudizi". Hanno partecipato il direttore dello stabilimento, Francesco Lubrano di Marzaiuolo, e il direttore Comunicazione Strategica di Gruppo, Lorenza Pigozzi. Interventi di Alessio Belli, VP Organization Development, Learning & Transformation,
Filippo Greco, responsabile del Personale dello stabilimento. Presente all'evento anche Gabrielle Fellus, fondatrice dell'associazione I Respect, esperta di sicurezza, autodifesa e prevenzione del fenomeno del bullismo, che ha illustrato il metodo creato dalla sua associazione per sostenere e aiutare le persone che manifestano disagio e vulnerabilità.

È intervenuto, inoltre, il Professor Paolo Giulini, Presidente del Centro Italiano per la Promozione della Mediazione, criminologo e responsabile del Protocollo Zeus, che si occupa di
rieducazione dei maltrattanti, con l'obiettivo di sensibilizzare i partecipanti alla cultura del rispetto. Dopo il cantiere di Castellammare di Stabia, il roadshow proseguirà con una serie di appuntamenti in tutta Italia, attraverso un percorso che toccherà gli stabilimenti di
Fincantieri e le sue controllate, a partire dalla prossima tappa di Bari. 


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03-07-2024 19:06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA