"Il Doriforo è parte della nostra storia e della nostra identità. Restituirlo al suo contesto originario significa restituire dignità a un intero territorio. Il nostro impegno in tal senso sarà costante, determinato e condiviso", è quanto ha detto oggi pomeriggio il sindaco di Castellammare Luigi Vicinanza. Che ha annunciato un incontro con la console americana Tracy Roberts-Pounds. 
"All’indomani dell’appello del Procuratore Fragliasso, il Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno che chiede ufficialmente la restituzione di questo importante reperto archeologico. Sarà mia cura consegnare personalmente il documento alla Console Generale degli Stati Uniti il prossimo 3 giugno", ha detto.
Oggi, alla Reggia di Quisisana, insieme al Parco Archeologico di Pompei, alla Soprintendenza, al Parco Regionale dei Monti Lattari e ai sindaci di Gragnano, Santa Maria La Carità, Sant'Antonio Abate, Casola, Pimonte, Lettere e Agerola, Castellammare ha sottoscritto un protocollo d’intesa per promuovere congiuntamente lo sviluppo sostenibile e la crescita del territorio dell’Ager Stabianus.

"Un incontro dal forte valore culturale, sociale e politico, reso possibile anche grazie alla visione di Gabriel Zuchtriegel, primo direttore del Parco a guardare oltre i confini di Pompei, e di Maria Rispoli che grazie alla sua interpretazione dell'affresco del quartiere Termale di Villa San Marco, ci offre una visione nuova del paesaggio culturale dell'antica Stabiae. 
La sua prospettiva ci consente di dare forma e sostanza a quel percorso condiviso che noi Sindaci dell’area abbiamo già avviato, con l’obiettivo di attuare azioni congiunte nell’interesse dei nostri territori.

Questo incontro rappresenta il naturale proseguimento dell’appuntamento dello scorso aprile, in occasione della presentazione del catalogo del Museo Libero D'Orsi. In tale contesto, voglio ribadire il forte impegno della nostra Amministrazione nel portare avanti la richiesta di restituzione del Doriforo", ha concluso Vicinanza.