"Ancora oggi c'è chi organizza cerimonie abusive e feste clandestine con centinaia di persone". Segnalazioni matrimoni con duecento ospiti e feste in casa per aggirare i divieti. La denuncia arriva dal sindaco Cimmino che, a coprifuoco appena iniziato, nella diretta social di ieri sera ha annunciato altri 54 stabiesi con il Covid. Un boom di contagi, che va sommato ai 21 della mattina e fa arrivare il numero dei positivi a Castellammare a 236. Del resto basta guardare la fila davanti alle Terme di Stabia per effettuare il tampone per comprendere la gravità della situazione. Ma i divieti anti contagio continuano ad essere raggirati anche in note location tra Castellammare e Sant'Antonio Abate. Alla vigilia dello stop imposto dalla nuova ordinanza di De Luca una sposa positiva ha innescato tra gli ospiti stabiesi una lunga catena di contagi. E i dirigenti scolastici hanno denunciato, nell'incontro di ieri in videoconferenza con Cimmino, i grandi ritardi dell'Asl nel ricostruire la rete dei contatti nelle scuole. Un vuoto che ha messo in difficoltà genitori e alunni, con casi registrati dalla Di Capua alla Stabia fino al terzo circolo del Cicerone. Così molte famiglie si sono messe in autoquarantena, ma per i presidi lasciati soli è stato praticamente impossibile avere il quadro esatto di quanto avveniva nei propri istituti. Ancora ieri sono cinque i bambini stabiesi con il Covid tra gli ultimi 54 positivi. Ma nonostante la situazione in cui si trova Castellammare, Cimmino ieri si è dichiarato contrario al lockdown della Campania chiesto da De Luca: "Vincenzo non possono pagare sempre gli stessi". Intanto la città ieri si è spenta alle 23, stasera si replica. Un weekend con il coprifuoco in attesa della nuova ordinanza di De Luca, annunciata tra oggi e domani.
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