LUNEDÌ 19 MAGGIO 2025





L'inchiesta

Castellammare, video hard imposti aspiranti modelli: a giudizio la iena della moda

A processo Luigi Arsenio, di Boscoreale, dopo la denuncia di un diciassettenne stabiese

di Redazione
Castellammare, video hard imposti aspiranti modelli: a giudizio la iena della moda

Diciassette anni e il sogno di fare il modello. Pensava di avere trovato la strada giusta rispondendo ad un annuncio on line e invece era finito nella rete di un uomo, che si definiva la "iena della moda". È la denuncia di un ragazzino di Castellammare che dà inizio all'inchiesta. Luigi Arsenio, in arte «Luis Arsenio», è a processo, accusato di detenzione di materiale pedopornografico in un'aula del Tribunale di Torre Annunziata. I primi ad interessarsi di lui sono state le Iene. Il noto programma tv dedico' attenzione al titolare della «Zero Models Agency» a Boscoreale e soprattutto ai suoi provini con "nudi". E dei provini ha parlato agli inquirenti anche il ragazzino di Castellammare. Nei messaggi su WhatsApp l'uomo avrebbe inviato video spinti. Un clima che già non piaceva alla vittima di quelle attenzioni sospette. Poi il 17enne era stato invitato a presentarsi da solo ad un appuntamento. Senza che nessuno potesse guardarli o ascoltarli il titolare gli avrebbe chiesto di posare per foto e video hard. A questo punto la vittima ha deciso di denunciare dando inizio alle indagini. Sul computer e sul cellulare di Luis Arsenio gli inquirenti hanno trovato una trentina di fotografie e ben 25 video di giovani non identificati. Secondo l'accusa si tratterebbe di ragazzi giovanissimi, per la difesa di maggiorenni consapevoli di quanto stavano facendo. Proprio sui video, acquisiti durante le perquisizioni, si sono concentrati gli inquirenti provando a ricostruire le varie tappe a cui venivano sottoposte le vittime. Un percorso simile a quello che i modelli avevano raccontato in tv: prima un filmato di nudo con asciugamano, poi un nudo totale e quando l'uomo aveva in pugno la sua vittima una scena erotica a contenuto spinto. Accuse che il ragazzo stabiese ha confermato nel suo racconto dell'orrore.
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11-02-2020 17:50:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA