Sono solo sei le Regioni che non subiranno tagli nella distribuzione dei vaccini dopo la decisione della Pfizer di tagliare ben 165 mila dosi all'Italia.
Le regioni per così dire fortunate sono Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d'Aosta , questo è quanto emerge dalla ripartizione delle dosi (considerate oramai su 6 ogni fiala e non più 5) resa nota da Domenico Arcuri, che ritiene la scelta unilaterale "non condivisa né comunicata agli uffici del Commissario, e che produrrà un'asimmetria tra le singole Regioni".
Emilia Romagna, Lombardia e Veneto con circa 25mila dosi sono le regioni più penalizzate, poi il Lazio con 12 mila la Puglia con 11.700.
Intanto partono i richiami allo Spallanzani, mentre il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore, produrrà dei mini spot per la campagna di sensibilizzazione al vaccino.