Un buco da più di un miliardo di euro. Si chiude così la storia di un altro colosso armatoriale della città di Torre del Greco. Fallito il piano di salvataggio varato quest’estate per mettere in sicurezza la società degli armatori Rizzo, Bottiglieri e De Carlini. Il giudice della sezione fallimentare del tribunale di Torre Annunziata, Valentina Vitulano, ha infatti dichiarato il fallimento della Rbd Armatori delle tre famiglie di Torre del Greco, che da quest’estate avevano ceduto il comando dell’azienda a tre esperti di risanamento. Una notizia nell'aria da diversi giorni, dopo il fallimento della strada intrapresa per provare a trovare un accordo su un'ipotesi concordataria in seguito all'acquisizione, la scorsa estate, della società Pilastrone dei debiti vantati dalle banche 560 milioni di crediti.
Finora non arrivano reazioni ufficiali dalla sede dell'azienda in viale Olivella. Da stabilire l'ammontare complessivo del debito vantato dalla Rbd nei confronti di tutti i creditori, anche se le prime stime parlano di oltre un miliardo di euro di passivo. In precedenza a Torre del Greco erano fallite prima Dimaiolines e poi Deiulemar compagnia di navigazione, quest'ultima coinvolgendo quasi tredicimila risparmiatori che avevano investito oltre 720 milioni di euro.