Torna in famiglia. Nella squadra che non ha mai smesso di stargli accanto, festeggiato come solo una famiglia sa fare. Pasquale Carlino è emozionato. "Per me è stata una vittoria" dice la giovane promessa dell'Inter che dopo avere rischiato di morire, è tornato ad indossare la sua maglia. "Recuperare dopo l'incidente per me è stata una vittoria, tutti dicevano che ci sarebbe voluto molto tempo e invece in due mesi e mezzo ho recuperato tutto" racconta ad Inter TV. Ormai sembra lontano quel giorno di luglio in cui il giovane di Gragnano è stato vittima di un incidente, a Santa Maria la Carità, con un amico. Per due settimane il sedicenne è stato in una sala di Rianimazione combattendo la sua battaglia più importante, poi i primi miglioramenti, la riabilitazione e il ritorno in campo prima di ogni ottimistica previsione. Per l’occasione compagni, allenatori e staff della società nerazzurra gli hanno organizzato una festa a cui hanno preso parte anche Francesco Toldo e Cristian Chivu. Abbracci, selfie ricordi e poi una lunga tavolata. Al suo fianco anche la famiglia. E' toccato alla mamma ripercorrere l'uscita dal tunnel: "La società ci è stata tanto vicina. In ospedale sono venuti i dirigenti con il medico che l'ha visitato. Sono sempre stati vicini".