Due omicidi in un weekend all'ombra del Vesuvio, entrambi commessi da giovani del territorio. In appena 48 ore, la quiete di Torre del Greco e Boscoreale è stata spezzata da un poliziotto ucciso da un Suv e da un diciottenne freddato con un colpo di pistola. L'emergenza sicurezza torna al centro del dibattito politico: i cittadini chiedono risposte. Ad intervenire sul tema è la dottoressa Francesca Allocca, candidata alle elezioni regionali per la Lega. Medico specialista in cardiologia e figlia dell'ex e compianto sindaco di Somma Vesuviana, punta i fari sul disagio giovanile. "Viviamo una crisi profonda di fiducia nella società e nelle istituzioni. In questi contesti, mancano i valori che dovrebbero sorreggere e caratterizzare le nuove generazioni".
Sul fronte della sicurezza, Allocca pone l'accento sulla necessità di creare punti di riferimento per i ragazzi. Ma non solo: per rendere l'azione più incisiva, è necessario agire su più campi. Sono tanti i fattori che entrano in gioco. "Bisogna partire innanzitutto dalla riqualificazione di spazi pubblici degradati e periferie, restituendo vivibilità e senso di comunità ai cittadini. Inoltre, serve più presenza sociale sul territorio: promuovere il ruolo delle associazioni e del volontariato come 'antenne' di prossimità e coesione".
Dall'analisi di Allocca emerge la necessità di fare prevenzione per stroncare sul nascere i comportamenti violenti. Un obiettivo complesso, ma che può essere raggiunto rafforzando gli strumenti di sostegno. "Servono aiuti concreti per le famiglie fragili. Bisogna potenziare i servizi sociali territoriali e i programmi per minori a rischio. Dobbiamo intervenire prima che sia troppo tardi. Non bastano le parole. Una delle soluzioni più efficaci potrebbe essere finanziare centri di ascolto e percorsi di reinserimento per chi soffre di dipendenze da droga, alcol o gioco d’azzardo". Per la candidata della Lega, solo un impegno condiviso può fare la differenza per il futuro delle nuove generazioni.