Avevano i loghi contraffatti. Maxi sequestro di mascherine per bambini in una fabbrica clandestina del nolano. Tolti dal mercato più di 100 mila dispositivi di protezione individuale non a norma con i personaggi dei cartoni animati e serie tv. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato nel nolano, nel corso di due distinti interventi, un opificio destinato alla produzione e al confezionamento di pseudo mascherine e oltre 106 mila dispositivi di protezione individuali non a norma e con loghi contraffatti.
La Finanza ha individuato la fabbrica clandestina in un supermercato dismesso, della superficie di oltre 300 metri quadri, all’interno del quale era stata allestita una vera e propria “fabbrica del falso”.
Il titolare della ditta individuale aveva, infatti, allestito i locali mediante strumentazioni e macchinari ad alto tasso tecnologico, funzionali alla produzione di mascherine e articoli per bambini raffiguranti famosi personaggi
di serie televisive, cartoni animati e stemmi di squadre di calcio di serie “A”.
Sono stati sequestrati l’opificio, i materiali, le attrezzature e 100.000 tra mascherine già assemblate e in corso di lavorazione.
Denunciato il responsabile, un 45enne di San Giuseppe Vesuviano per contraffazione, ricettazione e frode in commercio.
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