Dovrà entrare in sala operatoria. Ha un proiettile nella tibia una delle ragazze vittime della notte di follia all’Annunziatella. Finisce nel sangue la festa del quartiere con tre giovanissimi colpiti da proiettili. A sparare è un ragazzo coinvolto in una lite scoppiata per futili motivi nella zona delle giostre. In strada ancora tanta gente in attesa che, finito il concerto di Tony Tammaro, arrivino i tradizionali fuochi pirotecnici. Ma gli spari che risuonano all’improvviso sono quelli di una pistola e la folla in preda al panico prova a mettersi al sicuro. Colpite per sbaglio al piede e ad una gamba due ragazze, di 23 e 20 anni, che erano sulle giostre. Colpito anche il vero bersaglio del giovane armato. Ma in pochi minuti fuggono tutti. Le ragazze portate all’ospedale San Leonardo dall’ambulanza del 118, sono ora ricoverate nel reparto di ortopedia della struttura sanitaria. Potrebbe essere dimessa a breve la giovane ferita al polpaccio, più lunga la degenza per l’altra a cui i medici si preparano ad estrarre il proiettile dalla tibia. Non si sa come stia il vero bersaglio dell’incredibile sequenza di sangue. Arrivato in scooter al pronto soccorso si è dileguato appena è arrivata la polizia. Le indagini sono condotte dagli agenti del commissariato di Castellammare, diretti da Paolo Esposito, che sono sulle tracce del ragazzo ferito sparito nel nulla. Gli inquirenti stanno anche visionando le immagini del sistema di videosorveglianza per ricostruite l’intera scena del terrore. Da quello che al momento è stato accertato, verso l'una mentre era ancora in corso la sagra del carciofo sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco; nel corso di sopralluoghi sono stati trovati cinque bossoli.
Sconcerto nel quartiere alla periferia di Castellammare per la notte di festa trasformata da balordi in una notte di sangue.