Alla fine della gara dal San Paolo piovono fischi ingenerosi per la storia che questa squadra ha scritto negli ultimi anni, ma meritati per quello che si è visto in campo stasera e negli ultimi due mesi.
Neppure il cambio di panchina con Gattuso al posto di Ancelotti ha provocato quella scatto di orgoglio ad una squadra che mai come questa sera ha dimostroato di essere alla fine di un ciclo.
DIfficile in questa situazione trovare chi ha rotto un giocattolo perfetto, o peggio il capro espiatorio cui attribuire colpe, che a nostro avviso vanno equamente divise fra società, staff tecnico e giocatori.
Inutile pensare in questa situazione al mercato di riparazione come ancora di salvezza, oggi come oggi bisogna provare a salvare il salvabile con la rosa che attuale (non possono essere diventati improvvisamente tutti broccchi) e ripartire dalla prossima stagione con il repulisti e la rifondazione non solo della squadra ma anche e soprattutto della società, che in questi ultimi due mesi ha dimostrato tutti i limiti di una società a conduzione familiare piuttosto che quella strutturata di un grande club con aspirazioni europee.
Ha ragione Gattuso che commentando la gara odierna ha detto: "Non credo nella sfortuna, mentalmente questa squadra non sta bene" poi continua dicendo: "Questa squadra deve ritornare a credere nelle proprie potenzialità, ma è un momento così e si è notato, delle cose positive le ho viste, ma sicuramente non bastano. Questa è una squadra in evidente sofferenza, è chiaro che dobbiamo fare qualcosa di diverso".
Per gli amanti delle statistiche di seguito il tabellino della partita:
NAPOLI - PARMA 1 - 2
NAPOLI (4-3-3) allenatore Gattuso:
Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly (6' Luperto), Mario Rui; Fabian, Allan (63' Mertens), Zielinski; Callejon, Milik, Insigne (79' Lozano).
PARMA (4-3-3) allenatore D'Aversa:
Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman, Barillà (66' Grassi); Kulusevski, Cornelius (17' Sprocati, 78' Gi. Pezzella), Gervinho.
Reti: 4' Kulusevski (P), 65' Milik (N), 90'+3 Gervinho (P)
Ammoniti: Gervinho (P), Gagliolo (P), Mertens (N), Milik (N)