Veleni nel fiume Sarno. Sversavano reflui industriali che poi finivano a mare. Due persone sono state denunciate dai carabinieri, nell’ambito dei controlli sullo smaltimento illecito di rifiuti nel Sarno e nei suoi affluenti.
Si tratta di un 53enne originario di Poggiomarino, titolare di un’azienda agricola e un trasportatore, entrambi denunciati a piede libero. Nello specifico i militari, durante il controllo dell'azienda, constatavano una gestione illecita del letame, classificato come rifiuto speciale non pericoloso.
Il percolato, scaturente dal letame, confluiva nel canale consortile, affluente del fiume Sarno, in assenza di qualsiasi autorizzazione allo scarico.
L'area interessata dagli scarichi risultava adiacente alla tratta ferroviaria della linea circumvesuviana.
L'area è stata sequestrata assieme al mezzo utilizzato per il trasporto illecito del letame. I controlli da parte dei militari dell'Arma, continueranno nei prossimi giorni.