Fuggito da una comunità di recupero e protagonista di due tentativi di fare perdere le sue tracce a distanza di pochi mesi. I Carabinieri della Stazione di Valle di Maddaloni, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal Pubblico Ministero nei confronti di Pietro Paolo Carbone, 35enne di Pompei.
Nuovi guai per il pregiudicato in seguito all’evasione del 15 dicembre scorso dalla Comunità Leo Onlus Ong, dopo la notifica di un’ordinanza di sostituzione della misura dell’affidamento in prova con quella della detenzione in carcere.
Per fuggire Carbone, a dicembre, aveva opposto resistenza nei confronti dei militari, procurando ad uno di essi lesioni con oltre 40 giorni di prognosi e riuscendo a dileguardi a dopo essersi lanciato dal primo piano della comunità terapeutica.
Poi un nuovo inseguimento il 15 febbraio scorso a Torre Annunziata, in cui un altro carabiniere riportava lesioni con sei giorni di prognosi. Ma dopo meno di quindici giorni gli inquirenti sono riusciti a mettere fine alla sua latitanza, arrestandolo a Boscotrecase. L'ennesimo tentativo di fare perdere le sue tracce è finito questa volta in ospedale, mentre i militari nella sua auto hanno trovato anche 20 grammi di cocaina. L’arrestato portato in cella a Poggioreale, ha ricevuto oggi il provvedimento bis per la sua evasione da Caserta.