La traversa dice no a Mertens al 94' e un Napoli irriconoscibile, privo di mordente pareggia al Maradona dicendo addio alla Champions. Questo il vedetto dell'ultima giornata di serie A.
Una stagione da dimenticare per il popolo azzurro che si vede sfuggire l'Europa che conta a vantaggio di Milan e Juventus che si aggiungono a Inter e Atalanta per rappresentare l'Italia nella massima competizione europea.
Juric imbriglia come all'andata la squadra di Gattuso che dal canto suo ha dimostrato tutti i limiti tattici e caratteriologici, non leggendo la gara e non facendo nulla per cambiare le sorti di una gara stregata (inspiegabili le mosse della disperazione dopo il pareggio degli scagligeri).
E' forse la fine di un clclo visto che con i mancati introiti legati alla Champions, la società azzurra dovrà necessariamente ridimensionare ambizioni e programmi.
Forte la contestazione a fine partita fuori daalla stadio nei confronti di De Laurentiis.
NAPOLI-VERONA 1-1
il tabellino
NAPOLI (4-2-3-1) allenatore Gattuso: Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (71' Mario Rui); Fabian Ruiz, Bakayoko (81' Petagna); Lozano (67' Politano), Zielinski (71' Mertens), Insigne; Osimhen.
VERONA (3-4-2-1) allenatore Juric: Pandur (64' Berardi); Ceccherini (76' Lovato), Gunter, Dimarco; Faraoni (76' Ruegg), Ilic, Dawidowicz (40' Udogie), Lazovic; Bessa, Zaccagni; Kalinic (64' Lasagna).
Reti: 61' Rrahmani (N), 69' Faraoni (V)