dal nostro inviato a Manchester
Il Napoli esce sconfitto ma a testa alta dall'Eithad Stadium di Manchester, dove il City di Guardiola mette al sicuro il risultato nei primi 15 minuti e dove per altri 15 da la sensazione di poter fare quello che vuole di un Napoli timido impacciato e dalle geometrie non perfette sia in fase di copertura che in quelle di ripartenza. Poi l'errore dal dischetto di Mertens apre come per magia la porta dello spogliatoio dove era evidentemente restato il vero Napoli e comincia da quel momento un'altra partita con gli azzurri di Sarri che ribattono colpo su colpo alle giocate del City diventando padroni del centrocampo e mettendo più di una volta in difficoltà la retroguardia di Guardiola tanto da costringerla per ben due volte a commettere falli da rigore per fermare i folletti partenopei.
Risultato tutto sommato giusto per come è stato l'andamento della gara e onore delle armi da parte di Guardiola che non ha avuto timore nel dichiarare nel postpartita che era stata dura perchè non giocavano contro i ragazzini ma contro il Napoli, una delle più belle squadre d'Europa, come del resto testimoniano le rispettive classifiche.
La cronaca
Stadio gremito, tifo alle stelle con la nota di colore da parte degli oltre 3 mila tifosi azzurri al seguito del Napoli che si sono fatti sentire con il loro incoraggiamento.
Le due squadre scendono in campo agli ordini dello spagnolo Lahoz con questi schieramenti:
Machester City (4-3-3): Edersn, Walker, Stones, Otamendi, Delph, De Bruyne, Fernandinho, David Silvia, Sterling, Gabriel Jesus, Sané. Allenatore: Pep Guardiola
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Zielinski, Diawara, Hamsik, Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri
Neppure il tempo di studiare la disposizione in campo e il City passa in vantaggio con una rete di Sterling al 9' minuto del primo tempo.
Passano appena 4' e Albiol liscia una palla al centro dell'area piccola azzurra consentendo a Jesus di portare gli inglesi sul 2 a 0 dopo appenna 13'.
Gli uomini di Sarri sembrano in bambola e rischiano l'imbarcata quando prima un pallone di De Bruyne si stampa sulla traversa e poi un miracolo di Koulibaly sulla linea evita che la gara si trasformi in una goleada.
A questo punto accade che Mertens sbaglia un rigore concesso dall'ottimo Lahoz per una trattenuta netta su Albiol nell'area inglese e questo l'episodio cambia la partita, con il Napoli sale in cattedra ribattendo colpo su colpo lale folate del City riportando la gara alle attese della vigila.
Secondo tempo spettacolare con gli ingressi di Allan per Insigne (affaticamento del flessore ed uscita precauzionale in vista della sfida al vertice contro l'Inter di sabato al San Paolo) Maggio per Hysaj sanguinante per un colpo alla testa e Ounas per Hamsik.
Il Napoli riesce a tener viva la speranza di portare a casa almneno il pareggio dopo aver accorciato le distanze con il secondo rigore concesso per fallo su Ghoulam e realizzato da Diawara con la freddezza di un veterano, ma alla fine il risultato resta fermo sul 2 a 1 per i padroni di casa.
Il cammino in Champions al momento si complica vista la contemporanea vittoria dello Shakthar sul campo del Feynoord, ma la gara di Manchester lascia netta la sensazione che il secondo posto del girone sia alla portata degli azzurri.