Sta facendo rapidamente il giro del web la foto del fake del manifesto elettorale usato a Napoli dal candidato Sindaco Gianni Lettieri.
Lettieri Pronto per Poggioreale, questo il pay off del fake.
Lettieri Sindaco per Poggioreale, questo recita il manifesto.
Questo capita quando si affida a un "forestiero" le sorti di una campagna elettorale comunale; visto che lo "specialista" a cui è ricorso Lettieri è Mauro Ferrari, un piacentino che nel mondo degli addetti ai lavori viene considerato un grande esperto di campagne elettorali, un vincente nel suo settore; il quale nel declinare la campagna ha volutamente fatto si che Lettieri fosse Sindaco per ogni quartiere di Napoli (un po' come riprendere la famosa commedia del Grande Eduardo: il Sindaco del Rione Sanità), ma forse non ha tenuto conto che a Napoli Poggioreale è anche il quartiere dove ha sede l'omonimo carcere. Si legge sulla pagina di Lettieri: "Stamattina qualche burlone si è divertito a modificare il manifesto che vedete e a condividerlo qui su Facebook.
Non è la prima volta che succede, d'altronde i miei manifesti sono oggetto di storpiature da quando è cominciata la campagna elettorale e, quando a farle sono i ragazzi dei centri sociali capisco anche perché lo fanno: la paura di perdere i luoghi regalati dal sindaco per farsi votare è fortissima.
Questa cappa d'odio e di intolleranza camuffata da rivoluzione però non offende, spaventa".
A questo punto c'è da chiedersi solo se il mago della pubblicità avesse o meno messo in conto l'ironia dei napoletani, e il loro spirito creativo.