La coreografia della Curva Sud parlava chiaro: "Non fermarti mai!". Un messaggio potente, un invito a non arrendersi, a continuare a lottare fino alla fine. Un incitamento che si è trasformato in realtà sul campo, dove la Juve Stabia ha battuto la Cremonese con un meritatissimo 2-1 nella gara di andata delle semifinali dei play-off. Un match che ha messo in luce tutta la forza, la determinazione e la solidità della squadra, capace di portare a casa una vittoria che è pesantissima e che fa ben sperare in vista del ritorno di domenica che potrebbe significare finale. I primi 15 minuti sono stati di puro studio, con entrambe le squadre che si sono osservate senza forzare troppo. La Cremonese ha provato a fare la partita, ma la Juve Stabia ha risposto con intensità e attenzione. La prima occasione arriva al 18° minuto, quando gli ospiti tentano un tiro in porta, ma senza creare particolari problemi al Thiam. Immediata la risposta delle vespe, con Piscopo che, al 19°, calcia un rasoterra potente ma impreciso, mandando il pallone di poco a lato. La Juve Stabia cresce e, al 22°, Adorante ha un'occasione d'oro: con un gran tiro al limite dell'area, sfiora il gol con un pallone che si alza sopra la traversa. Pochi minuti dopo, al 24°, è ancora Piscopo a farsi vedere in area di rigore. Riceve un bellissimo assist di Candellone, ma il suo tiro con il piede debole finisce largo. Adorante continua a essere uno degli uomini più pericolosi: al 31° si rende ancora protagonista, ma la sua conclusione manca di forza e precisione. È chiaro che la squadra di casa è vicina al gol e finalmente, al 34°, arriva il tanto atteso vantaggio. Pierobon, in un'azione frenetica, raccoglie un pallone al limite dell'area dopo un cross di Adorante e, con un siluro rasoterra, trafigge il portiere avversario. Il pallone devia leggermente, ma la palla finisce in rete e lo stadio esplode di gioia. La Juve Stabia è avanti 1-0 e il tifo dei supporter si fa ancora più assordante, sostenendo la squadra con una passione travolgente. Non finisce qui: al 38° Mussolini colpisce una clamorosa traversa con un tiro che aveva tutte le intenzioni di infilarsi sotto il sette. La Juve Stabia, però, è padrona del gioco e si va al riposo con il vantaggio meritato. Nel secondo tempo la Juve Stabia parte con un piglio deciso, con la Cremonese che prova a rispondere. Al 53° Candellone colpisce il palo con un colpo di testa, ma è Adorante a trovarsi nel posto giusto nel momento giusto: sulla respinta, il bomber di Castellammare non sbaglia e segna il 2-0 con una rete che sembra facile, ma che va piazzato con precisione. La partita sembra sotto controllo, ma al 63° la Cremonese ha l'occasione di riaprire i giochi. Mussolini commette fallo in area, e l'arbitro assegna un rigore alla squadra ospite. De Luca si presenta sul dischetto, ma la sua esecuzione è del tutto fallimentare. La palla vola alta sopra la traversa e lo stadio esplode in un boato di esultanza, consapevole che il 2-0 è ancora intatto. Nonostante l’errore dal dischetto, la Cremonese non molla e trova il gol che accorcia le distanze al 77°. Johnsen è il protagonista, con una rete facile facile sotto porta, dopo una bella azione che porta il pallone in area. La Juve Stabia, però, non si fa prendere dal panico e continua a difendere con determinazione, mantenendo il risultato favorevole di 2-1. La partita si conclude con una vittoria fondamentale per la Juve Stabia, che ha dimostrato solidità, forza di carattere e la giusta cattiveria in campo. Il risultato di 2-1 è ottimo, anche se avrebbe meritato di non subire reti, poiché, con il ritorno in programma domenica, la squadra di Castellammare di Stabia ha ben due risultati favorevoli su tre per passare alla finale. Sarà fondamentale non abbassare la guardia e continuare a credere nell'impresa, come recita il motto della tifoseria: "Non fermarti mai!". Appuntamento dunque domenica pomeriggio ore 17:15 per il ritorno Cremonese-Juve Stabia.
Foto Fonte: profilo ufficiale Facebook S.S. Juve Stabia