Conferenza stampa al Menti con il presidente Andrea Langella, il vicepresidente Vincenzo D'Elia ed nuovo responsabile area tecnica Matteo Lovisa presentati dal responsabile della comunicazione Ciro Novellino.
Il presidente esordisce con i ringraziamenti indirizzati al fratello Giuseppe per l'impegno profuso sottolineandone la condivisione di passione e i sacrifici che in questi anni hanno portato la Società dall'orlo del fallimento alla prossima estinzione del residuo debitorio.
Ringraziamenti estesi ai protagonisti della stagione conclusasi, Polcino, Colucci, Pochesci, Novellino e Di Bari. Non ultimi i responsabili Mainolfi e Amodio del settore giovanile che con l'under 15 è arrivato alla finale nazionale.
In risposta alle numerose critiche ha dichiarato: "Siamo i veri tifosi della Juve Stabia".
Langella definisce la Lega Pro l'inferno del calcio italiano, più difficile perché ci sono più restrizioni, purgatorio la serie B e paradiso la serie A dove regna il business.
Esorta alla coesione per fare bene, ribadisce la necessità del coinvolgimento di altri imprenditori locali per alzare l'asticella delle ambizioni.
Il presidente presenta poi il nuovo responsabile dell'area tecnica Matteo Lovisa ex Pordenone, giovane ma con un bagaglio di esperienza e di valori potenziali su cui ripone piena fiducia.
Infine la conclusione annunciando gli obiettivi primari: "Bisogna lavorare sull'organigramma, puntiamo ai giovani ed alla salvezza".
Il vicepresidente Vincenzo D'Elia esprime riconoscenza e ringraziamento per Giuseppe Langella, concorde sul lavoro per l'organigramma e l'affidamento, per nulla azzardato, dell'area tecnica al giovane Loviso.
Poi la parola a Mattia Loviso che ringrazia per la fiducia accordatagli e dichiara: "Sono venuto a Castellammare per lavorare con dedizione, sono consapevole della responsabilità assunta, ma la prendo con entusiasmo".
L'annuncio del tecnico che guiderà la Juve Stabia è per la settimana prossima.