Sembra incredibile ma è vero, a Torre "pendente" di Pisa pende di meno e recupera in 20 anni di ben 4 cm. l'inclinazione.
Secondo gli studiosi il fenomeno è sotto controllo, il momunento stabile e il suo stato di salute è migliore rispetto alle previsioni del comitato internazionale coordinato da Michele Jamiolkowski tra il 1993 e il 2001, che ha progettato e coordinato i lavori di consolidamento; è bene ricordare che secondo il team che ne ha studiato i fenomeni evoluti, la Torre di Pisa ha resistito per secoli ai terremoti a causa delle sue caratteristiche costruttive e della morbidezza del terreno,infatti l’altezza di 58 metri e la rigidezza dei materiali evitano di fatto che il monumento entri in risonanza con i movimenti tellurici.
La notizia sulle buone consizioni del campanile più famso del mondo arriva direttamente dal Gruppo di sorveglianza che da più di 17 anni osserva i movimenti del monumento pisano.
La Torre - spiega Nunziante Squeglia, docente di Geotecnica dell'università di Pisa e collaboratore del Gruppo di sorveglianza, da quando è iniziata la cura ha ridotto la sua pendenza di circa 2 mila arcosecondi, più o meno mezzo grado che corrisponde a circa 45v centimetri; le sue oscillazioni ora variano alla media di uno/due millimetri l'anno è la situazione complessiva è migliore delle previsioni iniziali.