SABATO 10 MAGGIO 2025





L'intervento

Migranti in arrivo a Capri, don Carmine del Gaudio: "Gli abitanti dell'isola facciano la loro parte"

Il prete di Castellammare si rivolge ai fedeli: "I rifugiati hanno diritto alla libertà"

di Redazione
Migranti in arrivo a Capri, don Carmine del Gaudio:

Capri deve fare la sua parte come ogni altra città d’Italia. Parla come papa Francesco Don Carmine che ha il compito di fare aprire le porte dei capresi ai migranti inviati dalla prefettura. "Gli abitanti di Capri, che fa del turismo e dell'accoglienza una vocazione, non devono nemmeno discutere o dibattere sull'opportunità di ospitare o meno migranti, ma devono farlo e basta, avendone anche le capacità. I rifugiati hanno il sacrosanto diritto di ogni persona, di ogni essere umano alla libertà ed alla dignità". Parole chiare quelle dette dal prete di Castellammare, che per anni è stato il parroco di Santa Maria la Carità, prima di approdare sull’isola azzurra. Adesso tocca a lui diffondere la parola della Chiesa, che sul versante dell’accoglienza è sempre più isolata.
Così don Carmine Del Gaudio, parroco della ex cattedrale di Santo Stefano nell'isola azzurra, parlando con alcuni fedeli, è intervenuto oggi dopo le polemiche partite sui social network all'indomani delle indicazioni della Prefettura sull'ospitalità da dare ai migranti su tutti i territori e quindi anche sull'isola.
Commentando la notizia del possibile arrivo di 45 migranti, con lo status di rifugiato politico, il sacerdote ha aggiunto: "Capri è la località che accoglie persone di ogni Nazione, di ogni ceto sociale, di ogni lingua e accento, motivo in più per avere le capacità e le qualità per dare a queste persone una degna ospitalità". 


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29-01-2017 18:54:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA