Muore a 28 anni dopo avere mangiato un panino con gli amici. Era in giro in un auto per parlare un po’ con la comitiva di sempre, quando ha cominciato a sentirsi male. Attimi e la situazione è precipitata, ingoiando la vita di Francesco e lasciando nel baratro del dolore i tanti che lo amavano. Brividi di freddo, un forte malore. Francesco non ha avuto neanche il tempo di chiedere aiuto, gli amici che erano con lui l’hanno visto accasciarsi sul sedile posteriore. Già non parlava più, riusciva solo ad emettere dei lamenti. Inutile la folle corsa dei ragazzi che erano con lui in ospedale, non c’è stato niente da fare. Stroncato forse da un infarto o un aneurisma che non gli ha dato nessuna possibilità di scampo. Nel mentre si aspetta la verità dai medici, a piangerlo sono i tanti che lo conoscevano. La tragedia è accaduta domenica notte a San Giuseppe Vesuviana, ma la commozione per la disgrazia ha continuato a crescere man mano che la notizia dell’incredibile destino si è diffusa. Superando anche i confini del comune del vesuviano. Decine e decine i messaggi di dolore sulla bacheca Facebook del ragazzo e nei gruppi social. “Non si può morire così”, commenta Alfredo. “Rimarrai sempre nei nostri cuori”, commenta invece Giuseppe. Resta intanto da chiarire la causa della morte, che ha sconvolto tutti. Per il giovane solo il ricordo del suo sorriso, dei suoi progetti e il rimpianto di una vita interrotta così bruscamente. Addio Francesco.