Neonata prematura rischia di morire. La piccola è nata a Foggia dopo sole 29 settimane di gestazione. Ad appena 16 giorni di vita, è stata trasferita d'urgenza dalla Puglia a Napoli, nell'Uoc di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale Monaldi di Napoli, diretta da Giovanni Chello.
A causa di una coartazione aortica, questa la diagnosi, era necessario intervenire chirurgicamente ma, a causa del basso peso, poco più di un chilo e mezzo, l'operazione sarebbe stata troppo rischiosa. "L'età e il peso veramente basso alla nascita - racconta Chello - rendevano impossibile l'intervento chirurgico".
Dopo aver ottenuto conferma della diagnosi di cardiopatia congenita, insieme ai cardiologi e all'equipe cardiochirurgica pediatrica del dottore Guido Oppido, i medici del Monaldi si sono resi conto che la bimba aveva anche il dotto arterioso di Botallo oramai chiuso. Condizione che rendeva lo scenario clinico e chirurgico ancora più critico.
"A quel punto, grazie anche all'impegno del dottore Alfredo Santantonio, che ha seguito il caso dal primo giorno, abbiamo messo in atto tutto quanto medicalmente possibile - prosegue Chello - e abbiamo ottenuto la crescita costante del peso". A metà settembre, dopo aver raggiunti i 2,4 chilogrammi di peso, la bambina è stata finalmente sottoposta ad intervento cardiochirurgico correttivo e, dopo qualche giorno di degenza in terapia intensiva post-operatoria ed alcuni giorni di degenza in reparto, la piccola Chiara è stata dimessa e affidata alle cure dei genitori, istruiti sul follow-up da eseguire.
"La storia di Chiara - il commento di Anna Iervolino, direttrice generale dell'Azienda ospedaliera dei Colli - è uno dei tanti piccoli miracoli quotidiani che si compiono in ospedale. Una storia di attesa e di speranza che si è conclusa nel migliore dei modi grazie al lavoro di squadra e all'impegno di tutto il personale sanitario che, silenziosamente, lavora per assicurare a tutti i pazienti le migliori cure possibili". I genitori di Chiara saranno presenti con la bimba a una manifestazione che si terrà venerdì 17 novembre, nell'aula magna del Monaldi, in occasione della giornata mondiale del prematuro.