Ancora proteste di pendolari e studenti costretti a spostarsi in pullman tra Castellammare e Napoli. Scarseggiani i bus dell'Universal, che salta fermate e delude studenti e lavoratori in attesa. Ritardi, disagi e persone che non riescono a partire sono l'ordinaria amministrazione, della gestione di un trasporto che in tanti scelgono anche per evitare l'inferno della Circum e richiederebbe più corse e quindi più mezzi. Questa mattina è scattata l'ultima protesta. 8h50 ultima corsa Castellammare - Napoli, fino a Fuorigrotta, prevista per i pullman dell'azienda Universal. Partito da Scanzano, arriva al Viale Europa, per raccogliere studenti e lavoratori alla fermata (Bar City) già pieno e con più di 10 persone in piedi in corridoio. Proteste ed insulti per il conducente da parte dei pendolari ai quali non sono state aperte le porte dell'autobus, che si é difeso minacciando di chiamare la polizia. Non é chiaro di chi sarebbe poi la colpa e di chi la ragione se le forze dell'ordine dovessero ritrovarsi realmente a gestire l'accaduto. Tuttavia non é la prima volta per l'Universal, azienda presente nel settore dei trasporti da circa trent'anni, ma una dell'infinite lotte che ogni giorno i pendolari campani devono affrontare.