Volevano un incontro con il sindaco. Sono saliti a Palazzo Farnese e hanno occupato l'aula consiliare. Gli ex operai dell'Avis, impiegati in passato nei lavori di pubblica utilità, chiedono quali sono i piani dell'amministrazione Pannullo sul loro destino occupazionale. Su disposizione del comandante dei vigili urbani, Antonio Vecchio, la stampa non può entrare nel palazzo. La protesta avviene in un palazzo blindato. Per ragioni di sicurezza è la motivazione ufficiale, mentre dall'aula consiliare fanno sapere che l'atmosfera è tranquilla. L'unico a passare, intanto, è il ragazzo del bar. Ad alzare la tensione tra gli ex lavoratori Avis è la vicenda delle assunzioni stagionali alla Buttol, la ditta della raccolta rifiuti, che cerca personale per le sostituzioni estive dei netturbini. I curriculum vanno inviati entro stasera ad una casella mail messa a disposizione dall'impresa, ma questa mattina sul suo sito di informazione Genny Manzo ha già pubblicato l'elenco degli assunti. Una vicenda divenuta in queste ancora più incadescente dopo che questa lista è stata acquisita dagli inquirenti. La polizia ha acquisito la documentazione all'interno del fascicolo aperto sulla compravendita dei voti in campagna elettorale e le opposizioni hanno denunciato che tra i primi quattro già al lavori ci sono amici e parenti dei consiglieri comunali di maggioranza. Notizie su cui gli operai dell'Avis hanno chiesto informazioni volendo capire quali progetti Pannullo e la sua squadra hanno in programma di attuare per ridare a questi lavoratori, in maggioranza tra i 30 e i 40 anni, un futuro occupazionale.