Pannullo pubblica su Fb la sua prima settimana da sindaco. Un calendario fitto di incontri, ma tra i punti non c'è il varo della squadra di governo. Che non ci sarà neppure domani. Nuovo rinvio per la giunta, dopo gli ultimi giorni in cui si sono consumati i primi strappi nella maggioranza a guida Pd. Al termine di una domenica trascorsa a Palazzo Farnese la soluzione appare ancora lontana. Il rebus ha troppe incognite. Cominciamo da cosa manca, poi passiamo alle caselle già riempite. Sulle tre donne, che secondo la legge, dovrebbero figurare tra gli assessori di Tony Pannullo sulla carta ce n'è una sola. A fare l'indicazione in rosa è una delle quattro liste civiche che hanno sostenuto il sindaco del Pd. Si tratta di Progetto Stabia che, avendo eletto tre consiglieri comunali, ha la possibilità di indicare due assessori. Con la seconda lista della coalizione il discorso appare chiuso con i nomi di Francesco Balestrieri, all'Ambiente e Anna Armeno alla scuola. In realtà Balestrieri, assessore già con Bobbio e a Torre del Greco con Malinconico, è il nome indicato da Tina Donnuarumma e Ciro Cascone. L'Armeno, invece, era in campagna elettorale in coppia con Giovanni Nastelli, poi entrato da solo in consiglio. Tra i suoi sponsor il marito, l'ex assessore alla pubblica istruzione Michele Costagliola, stessa delega che ora toccherebbe alla moglie. La seconda donna deve essere indicata dal partito del sindaco a cui vanno tre assessori. Il vicesindaco Andrea Di Martino, l'architetto Pino Rubino all'urbanistica e una terza poltrona al momento ancora vuota, a meno che non ritorni la candidatura autorevole di Annapaola Mormone. La terza donna potrebbe, invece, indicarla direttamente Pannullo. Consumata la rottura all'interno della lista dei medici tra Antonio Coppola, nome voluto da Sommese, e i due consiglieri Eutalia Esposito e Salvatore Ercolano, il primo cittadino potrebbe decidere da solo chi nominare alle politiche sociali. Sempre di un uomo invece è il nome caldeggiato dalla lista Stabia in progress, quello di Casimiro Donnarumma, che potrebbe a questo punto ottenere il lasciapassare, essendo già tre le donne arrivate in squadra per decisione diretta del sindaco. Se l'operazione giunta avrà una sua stabilità lo si scoprirà nella giornata di domani, quando Pannullo dovrebbe sciogliere le riserve. Un'operazione che comunque vada determinerà le prime crepe nella maggioranza appena uscita dalle urne.