Aveva già provocato un altro incidente ma in autostrada il suv Bmw che ha causato la morte di Aniello Scarpati, l'agente della Polizia di Stato deceduto nell'incidente stradale nei giorni scorsi provocato dall'auto che a Torre del Greco, in provincia di Napoli, ha investito in pieno la vettura di servizio.
Alla guida del suv che aveva provocato il primo tamponamento non c'era il 28enne a cui ora si contesta l'omicidio stradale e l'omissione di soccorso per la morte di Scarpati, ma un altro passeggero. Il primo incidente si è verificato mentre i passeggeri si stavano recando a prendere le tre ragazzine minorenni che erano bordo del Suv coupé quando c'è stato l'incidente mortale. Non è ancora stata accertata con precisione la velocità alla quale viaggiava il Bmw, che però era sicuramente altissima, di molto superiore ai 100 kmh.
Secondo quando ha reso noto una delle ragazzine minorenni che erano a bordo del Suv, ci sarebbe stato un litigio e l'inseguimento di uno scooter.
La Polizia stradale, comunque, è al lavoro per definire nei minimi particolari la dinamica dell'incidente: la vettura era dotata di Gps anche di dash-cam e tutte queste informazioni verranno acquisite verosimilmente nel corso di un incidente probatorio.
La procura di Torre Annunziata domani, durante l'udienza di convalida, chiederà l'arresto in carcere per il conducente della vettura, che era alla guida sotto l' effetto di sostanze psicotrope. Il Comune di Torre del Greco ha proclamato il lutto cittadino per domani, in occasione dei funerali di Aniello Scarpati, l'assistente capo coordinatore della polizia di Stato morto in un incidente stradale provocato da un suv che ha investito in pieno l'auto di servizio A firmare l'ordinanza, su richiesta del sindaco Luigi Mennella, è stato il vicesindaco Michele Polese. Nel documento viene evidenziato come "la cerimonia funebre avrà luogo alle ore 10.30 presso la chiesa evangelica Adi di via Frà Gregorio Carafa a Napoli" e viene inoltre ricordato il "significativo impegno svolto quotidianamente dall'assistente capo coordinatore Scarpati, e più in generale da tutto il corpo di polizia di Stato, per la salvaguardia e la tutela dell'incolumità della cittadinanza". In questo modo, si legge ancora nell'ordinanza, "l'amministrazione intende farsi interprete del comune sentimento dell'intera popolazione, profondamente colpita dalla drammatica notizia, manifestando in modo solenne la propria vicinanza al dolore dei familiari e dei colleghi".
Nella giornata di domani si provvederà all'esposizione delle bandiere a mezz'asta sugli edifici comunali e sarà prevista la presenza del gonfalone cittadino alla cerimonia funebre. È stato stabilito anche "di vietare le attività ludiche, ricreative o comunque incompatibili con il carattere luttuoso della giornata". Con la propria ordinanza, il vicesindaco Michele Polese invita infine "la cittadinanza, le scuole di ogni ordine e grado e gli uffici pubblici ad osservare un minuto di silenzio alle ore 10.30, quale segno tangibile di cordoglio e vicinanza".