DOMENICA 11 MAGGIO 2025





Il fatto

Pronto soccorso e reparti chiusi, medici trasferiti ai Covid Hospital: niente dietrofront

Protesta tra Gragnano e Vico, il consigliere Cinque: 'Stop per l'emergenza'

di Redazione
Pronto soccorso e reparti chiusi, medici trasferiti ai Covid Hospital: niente dietrofront

Chiusura del pronto soccorso a Vico e Torre del Greco. Stop alla medicina generale a Gragnano. Dopo 24 ore di rabbia e proteste la decisione resta. Medici e infermieri devono essere spostati nei Covid Hospital dove è già emergenza personale. L'incontro di questa mattina ha, però, reso meno aspro lo scontro innescato nella serata di ieri. Amministratore comunali e consiglieri regionali hanno ricevuto la rassicurazione che si tratta di una misura straordinaria per gestire la grande difficoltà. Una scelta destinata a pesare sul pronto soccorso di Castellammare. Spiega il consigliere regionale Gennaro Cinque: "Questa mattina ho incontrato il Direttore Generale dell’Asl che ha competenza sul nostro territorio, ingegnere Gennaro Sosto. Presenti il sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore, ed una delegazione in rappresentanza del consiglio comunale. Ho contestato la decisione nella forma e nel metodo. Si tratta di un provvedimento che, in ogni caso, penalizza le comunità interessate. I tre Comuni, a partire da oggi, devono fare i conti con la riduzione dei servizi sanitari. Tale situazione incresciosa si verifica in territori che, per le peculiari caratteristiche, avrebbero urgente necessità di incrementare le prestazioni e non di tagliarle. Inoltre, ho sottolineato alla dirigenza Asl, e sottolineo all’opinione pubblica, come l’emergenza sanitaria, in quella che è stata definita “seconda ondata”, stia sfuggendo di mano al Governo regionale. È di tutta evidenza, infatti, che se oggi fosse operativo il Covid Hospital costruito con moduli prefabbricati nell’aprile scorso a Napoli, tra il plauso generale, in questo momento non avremmo necessità di trasferire spazi e risorse umane da un ospedale ad un altro, sottraendo prestazioni ai territori. Non è così che si governa la Sanità campana. Sono sicuro che il Presidente De Luca e la Direzione generale dell’Asl, ciascuno per le proprie competenze, vorrà valutare bene le circostanze e porre rimedio alle incongruenze, anche organizzative, che si stanno creando".


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21-10-2020 20:22:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA