SABATO 10 MAGGIO 2025





Il fatto

Rigopiano, violo' i sigilli per mettere i fiori al figlio: a processo

Alessio Fenniello, salernitano, lo annuncia su Fb

di Redazione
Rigopiano, violo' i sigilli per mettere i fiori al figlio: a processo

Voleva mettere dei fiori nel luogo in cui suo figlio se n'era andato per sempre. Finisce a processo Alessio Feniello, 57 anni, originario di Valva nel salernitano. Padre del giovane Stefano, una delle 29 vittime nella tragedia delal'Hotel Rigopiano di Farindola travolto da una valanga il 18 gennaio 2017. L'ho annuncia lui stesso in un post su Fb: "Ho sempre sostenuto che avrei affrontato il processo". Non ha voluto, infatti, pagare la multa e ora andrà a processo. Il gip del Tribunale di Pescara, Elio Bongrazio, ha disposto nei confronti di Feniello il giudizio immediato, dopo che Feniello aveva presentato opposizione al decreto di condanna, tramite il quale gli era stata inflitta una multa da 4.550 euro per avere violato, il 21 maggio 2018, i sigilli giudiziari apposti per delimitare l'area nella quale si trovavano le macerie del resort. «L'ho fatto per mettere dei fiori», disse. Il processo, davanti al tribunale monocratico di Pescara, si terrà il prossimo 26 settembre.
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21-02-2019 08:18:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA